La lavatrice e il consumo in watt: il consumo energetico di una lavatrice

Fattori che influenzano il consumo energetico della lavatrice

In linea di massima, il consumo energetico di una lavatrice nuova è inferiore a quello di una utilizzata da cinque, dieci o più anni. Tuttavia, non conta solo da quanto tempo è in uso l’elettrodomestico, ma ci sono anche altri fattori determinanti, tra cui:

• Classe di efficienza energetica: dalla primavera del 2021 le classi vanno da A a G e ciò si applica anche alle lavatrici. Le lettere classificano gli elettrodomestici in base al livello di consumo di elettricità e acqua: A è la classe di efficienza energetica migliore, G la peggiore.
• Programma e temperatura di lavaggio.
• Capienza della lavatrice.
• Velocità della centrifuga.
• Frequenza di utilizzo.

Misurare il consumo energetico della lavatrice

Il consumo energetico effettivo della tua lavatrice dipende dall’elettrodomestico, ma anche dalle tue abitudini. Di media si ipotizzano quattro cicli di lavaggio a settimana e un conseguente consumo di 150-200 kilowattora all’anno.

Se desideri avere informazioni più precise, potresti valutare l’acquisto di un dispositivo per il monitoraggio domestico dei consumi. Questo dispositivo è in grado di misurare anche il consumo energetico di un lavaggio della lavatrice. Moltiplicando il valore ottenuto per il numero di lavaggi si può sapere quanta elettricità consuma la lavatrice all’anno.

Calcolo del consumo energetico della lavatrice per ciclo di lavaggio

C’è anche un altro modo per calcolare il consumo energetico della lavatrice grazie al quale ti basterà ricorrere a una semplice formula. In questo caso, però, si tratta solo di un valore approssimativo, poiché non vengono presi in considerazione tutti i fattori sopra menzionati. Utilizza la seguente formula per calcolare il consumo in watt della lavatrice:

(watt della lavatrice x tempo di funzionamento per ciclo di lavaggio) / 1.000 = consumo di elettricità per ciclo di lavaggio in chilowattora

Il wattaggio della lavatrice è riportato nelle istruzioni dell’elettrodomestico.

Ad esempio, se la lavatrice funziona a 2.000 watt con un programma di due ore, il calcolo è il seguente:

(2.000 x 2) / 1.000 = 4 kWh per ciclo di lavaggio

Per determinare il consumo annuale, moltiplica il risultato per il numero di lavaggi all’anno.

Quanta elettricità consuma una lavatrice a 30, 40 o a 60 gradi?

Nel calcolo esposto sopra non viene considerata la temperatura di lavaggio. Insieme alla classe di efficienza energetica, questo è in realtà il fattore principale per quanto riguarda il consumo energetico della lavatrice. Se per un lavaggio viene utilizzata l’acqua calda, l’elettricità consumata sarà maggiore.

Un esempio ne chiarisce le differenze: il consumo di elettricità della lavatrice può essere ridotto di circa il 50% passando da 60 a 40 gradi. Con un lavaggio a 30 gradi, il consumo si riduce ulteriormente di un altro 20%. Con un lavaggio a 90 gradi, il consumo di elettricità della lavatrice è superiore del 50% rispetto a un lavaggio a 60 gradi.

Consigli: come ridurre il consumo energetico della tua lavatrice

• Lava alla temperatura più bassa possibile. I buoni detersivi, come Dixan Liquido Classico e Dixan Liquido Color, rimuovono anche le macchie più ostinate a 20 o 30 gradi.
• Carica sempre la lavatrice al massimo per ridurre il numero di lavaggi.
• Evita il prelavaggio e pretratta le macchie in modo specifico. Per sapere esattamente come fare, consulta la sezione del blog dedicata a come togliere le macchie.
• Utilizza programmi a risparmio energetico.
• Pulisci regolarmente la lavatrice, perché l’accumulo di sporco e batteri possono ridurre le prestazioni e aumentare il consumo di elettricità.
• Se acquisti una nuova lavatrice, scegline una con una buona classe energetica.

Si precisa che Henkel non risponde dell’effettivo risultato dei lavaggi e dell’applicazione delle raccomandazioni fornite.